lunedì 30 gennaio 2012

Stasera in Saletta

si parla del capitolo XII dello Sguardo Interno:

XII. LE SCOPERTE


Il decimo giorno:

Poche ma importanti sono state le mie scoperte, che così riassumo:

1. La Forza circola nel corpo involontariamente, ma può essere diretta mediante uno sforzo cosciente. Realizzare un cambiamento intenzionale del livello di coscienza dà all'essere umano un importante segnale di liberazione dalle condizioni "naturali" che sembrano imporsi alla coscienza.

2. Nel corpo esistono punti di controllo delle diverse attività che esso svolge.

3. Il vero stato di veglia è diverso dagli altri livelli di coscienza.

4. E' possibile condurre la Forza al punto di reale risveglio (si intende per "Forza" l'energia mentale che accompagna determinate immagini, e per "punto" il "luogo" dello spazio di rappresentazione in cui si colloca un’immagine).

Queste conclusioni mi hanno condotto a riconoscere nelle preghiere dei popoli antichi il germe di una grande verità che si è oscurata nei riti e nelle pratiche esteriori. Quei popoli non riuscirono a sviluppare il lavoro interno che, se realizzato alla perfezione, mette l'uomo in contatto con la sua fonte luminosa. Infine, mi sono reso conto che le mie "scoperte" non erano tali, ma che erano dovute alla rivelazione interiore a cui giungono tutti coloro che, senza contraddizioni, cercano la luce nel proprio cuore.

mercoledì 25 gennaio 2012

meditazioni post terremoto..

1. La reale importanza della vita da sveglio si fece chiara in me.
2. La reale importanza di distruggere le contraddizioni interne mi convinse.
3. La reale importanza di controllare la Forza, per conseguire unità e continuità, mi colmò allegramente di senso.

(Il Messaggio di Silo - cap. X Evidenza del Senso)

una buona situazione economica, una stabile relazione di coppia, il riconoscimento esterno di quello che faccio non mi salveranno dalla morte..

accetto intellettualmente questo concetto ma lo sconnetto con mooooolta facilità (così semplice far finta che il corpo sia eterno)..
e allora grazie anche al terremoto, che mi ha connessa con la necessità di unificarmi per non dissolvermi :D

LUV YA
La

martedì 24 gennaio 2012

eh già ieri sera in saletta
io ero proprio colei che varcava la porta un pò smunta e stanca, con un umore un pò sballottato da quelle che avevo vissuto come brutte notizie, o meglio dire sfighe, perchè a volte ci credi e paiono pure reali.. e dopo poche ore usciva dalla stessa porta sollevata, avvolta dall'affetto degli amici e con una rinnovata energia che circolava in me e tra di noi :)
e il centro luminoso ??
Cosa "mi porto dentro e dietro" dallo studio sul cap. 9 e sull'offizio di ieri sera?
- cosa posso considerare reale?
- una ventata di benessere e allegria
- la profonda compagnia di esseri straordinari

il centro luminoso cerca unità e l'unità cerca il centro luminoso
il centro luminoso cerca apertura poetica e l'ispirazione ti muove verso il centro luminoso

"Lascia che il mio essere si spinga oltre, oltre la potenza e il fascino degli dei, oltre.. fino a quello spazio da cui sorgono gli dei, affinchè da lì si possa generare e possa incontrare il mio spirito divino"

la luna nera (?!)

sarà stata colpa della luna nera, della data sfortunata, del cielo grigio, del governo ladro.. fatto sta che la serata per me era iniziata proprio maluccio. e a giudicare dalle facce che mi circondavano il mio stato d'animo era condiviso
ma poi
un pò di lettura del capitolo qui sotto, e appare un orizzonte ben più ampio di quello percepito fin lì
un pò di chiacchiere su riflessioni e esperienze in merito, e quel paesaggio in lontananza cominicia a definirsi un pò meglio
una cerimonia di benessere per gli amici in difficoltà, e sento che il cuore respira di sollievo
una cerimonia di uffizio, e mi riconnetto con me stessa, e con qualcosa di grande, e sento che si rimette in circolo un'energia a cui un attimo prima non potevo accedere
poi, per concludere, una cena insieme, e quell'orizzonte lontano è lì con noi, lo vedo nei gesti abituali e nei sorrisi particolari
infine torno a casa e capisco che.. beh, semplicemente, sto molto meglio

Chiara

lunedì 23 gennaio 2012

Stasera in saletta

si parla del capitolo XI dello Sguardo Interno:


XI. IL CENTRO LUMINOSO


Il nono giorno:

1. Nella Forza c'era la "luce", che proveniva da un "centro".

2. Nel dissolvimento dell'energia c'era un allontanamento dal centro, mentre all'unificazione e all'evoluzione dell'energia corrispondeva il funzionamento del centro luminoso.

Non mi meravigliai di trovare tra i popoli antichi la devozione al dio Sole e vidi che, se alcuni di essi adoravano l'astro perché dava vita alla loro terra e alla natura, altri riconoscevano in quel corpo maestoso il simbolo di una realtà più grande.

Altri si spinsero ancora più lontano e ricevettero da quel centro innumerevoli doni, che a volte "discesero" come lingue di fuoco sugli ispirati, a volte come sfere luminose, a volte come rovi ardenti che si presentavano dinanzi al timoroso credente.



martedì 17 gennaio 2012

La Meditazione


1. Qui si racconta come il non-senso della vita si trasformi in senso e pienezza.
2. Qui c'è allegria, amore per il corpo, per  la natura, per l'umanità e per lo spirito.
3. Qui si rinnegano i sacrifici, il senso di colpa e le minacce dell'oltretomba.
4. Qui ciò che è terreno non si oppone a ciò che è eterno.
5. Qui si parla della rivelazione interiore a cui giunge chi medita in umile e attenta ricerca.

Il Messaggio di Silo