I Principi
1. Andare contro l'evoluzione delle cose è andare contro se stessi"
Quando ho sentito che andare contro l'evoluzione delle cose è andare contro se stessi? Quando fare la solita cosa meccanica, quando applicare uno sforzo, una morale, un perchè è giusto, perchè si deve fare, perchè è così, me lo hanno insegnato o meglio programmato così, risuonava senza alcun fondamento, mi restituiva solo una sensazione di sforzo, di trattenere e conservare a volte come a qualunque costo, mi risuonava internamente violento verso di me e l'altro (gli altri)... Andare verso l'evoluzione delle cose ha un sapore di lasciare un pò le redini, di liberare, di ascoltare ed esprimere la mia voce e le mie aspirazioni più profonde, di liberare me e gli altri ..ma questo non deve confondere, non è arrendersi o quella cosa un pò naif come va dove ti porta il vento ..è ..
cito "Non è indifferente ciò che fai della tua vita. La tua vita, sottomessa a leggi si trova esposta a possibilità che puoi sceglier. Non ti parlo di libertà, ti parlo di liberazione, di movimento, di processo. Non ti parlo di libertà come di qualcosa di quieto ma di liberarsi passo a passo, come si libera del cammino che ha dovuto percorrere colui che si avvicina alla sua città. Allora "ciò che si deve fare" non dipende da una morale lontana, incomprensibile e convenzionale, ma leggi: leggi di vita, di luce, di evoluzione" Silo- I Principi
La vita cerca la crescita, evolve verso l'amore e la compassione. Che figata:)
Come fare ad acquire questa sensibilità, questa lungimiranza e vedere prima dove vanno quali sviluppi avranno i processi umani personali e sociali?
l'esperienza con le cerimonie
come ritornare a casa e ritrovarci, sentire che a volte gli altri ti conducono soavemente per mano dove tu non arrivi, chiedere e non dare risposte, mollare un pò e regalare una menata di proprietà e così avere un pò di energia libera per connettersi con gli altri.. e poi alla fine mi sorge la richiesta di "chiarire ciò di cui ho realmente bisogno" e oggi è arrivato un "postino"
lacate
Andare contro l'evoluzione delle cose... è un po' come non accettare i fallimenti: quando tutto avanza attorno a te, non puoi restare lì fermo ed aggrapparti a qualcosa che non è già più, ma che tu non vedi perchè tieni gli occhi ben serrati per la paura... Tutto ciò sarebbe disadattamento crescente. Cito anch'io: "Salta al di sopra della tua sofferenza e allora non crescerà l'abisso, ma la vita che è in te"
RispondiEliminain questo momenti pieni di impedimenti esterni in cui liberare energia è non solo importante ma necessario leggervi e scoprirvi vicini nelle meditazioni e nelle intezioni è confortante e motivante...oltre che tanto tanto commovente...è tempo di credere al sole anche di notte :-)
RispondiEliminafelice we amicici
mara
<3
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